Un’alleanza tra piante e funghi: le micorrize




Di cosa ha bisogno un albero? Acqua, sole, un buon terreno… e funghi! Può sembrare strano, ma senza questi alleati molte piante stentano a crescere e alcune non si sviluppano affatto.

Per potersi aiutare a vicenda, molti organismi creano una situazione chiamata simbiosi mutualistica, che significa “vivere insieme per ottenere un reciproco vantaggio”. Un legame speciale, che quando si sviluppa tra una pianta e un fungo prende il nome di micorriza, da due parole greche che significano “fungo” e “radice”.

Scopriamo come funziona questa alleanza!

 

Un legame prezioso

Pensando ai funghi, immaginerai quei buffi oggetti con il cappello che crescono nei boschi. Questa struttura è però solo il frutto, la parte del fungo che serve per la riproduzione. Il resto dell’organismo si trova sottoterra, nella forma di numerosi filamenti chiamati ife. Ed è proprio nel sottosuolo che nascono le micorrize! Le ife si dispongono attorno alle radici e da lì si espandono. Esplorando il terreno, assorbono acqua e minerali, che la pianta faticherebbe ad ottenere da sola, e glieli cedono attraverso il legame creato con le radici. I funghi, però, non sono solo un valido aiuto per il sostentamento: hanno infatti anche l’importante funzione di proteggere le piante dagli attacchi degli antagonisti e da diverse malattie. Ricoprendo le radici, le ife le difendono fisicamente e assorbono alcuni dei loro prodotti, che normalmente agiscono da richiamo per gli avversari. Inoltre, producono a loro volta sostanze in grado di scacciare nemici come i batteri, o di attirare altri funghi alleati.

Ma perché i funghi si impegnano tanto per sostenere e proteggere gli alberi? Non si tratta solo di altruismo: dalla pianta il fungo riceve parte degli zuccheri prodotti durante la fotosintesi e ci guadagna… una scorpacciata!

 

Micorrize intorno a noi

Le micorrize sono numerose e variegate. I protagonisti più comuni sono i funghi del bosco. Alcuni di loro scelgono un’unica specie vegetale a cui associarsi: è il caso del laricino (Boletus elegans) che, come suggerisce il nome, si accompagna solo al larice (Larix decidua). Altri funghi invece sono meno “schizzinosi”: pensa che l’ovulo malefico (Amanita muscaria), il classico funghetto con il cappello rosso a pallini bianchi, si può trovare in simbiosi con più di 20 diverse specie di alberi.

Quella tra gli alberi e i funghi è un’alleanza vantaggiosa per tutti! Mantenendo in salute le piante le micorrize forniscono un servizio che esce dai confini del bosco; senza alberi nemmeno noi potremmo vivere!