LE STELLE MARINE




Belle, simpatiche e colorate le stelle marine sono tra gli animali del mare che più ci riportano alla gioia dell’estate. Dovete sapere che nonostante sembrano essere messe lì sul fondo del mare da madre natura soltanto come decorazione, hanno in realtà adottato nel corso dei secoli strategie di sopravvivenza degne dei migliori film di fantascienza divenendo tra le specie più essenziali per mantenere la biodiversità nei mari di tutto il mondo. 

 

Sono una classe numerosa…

Le stelle di mare appartenenti alla classe Asteroidea, che per altro significa “somiglianza ad una stella”, contano 1900 specie viventi! Le stelle di mare sono invertebrati marini con un corpo appiattito e un disco centrale da cui partono  più braccia radianti. Solitamente le braccia sono cinque, ma possiamo trovarne con sei, sette o venti e addirittura, se ci si spinge nelle fredde acque artiche, troverete la stella marina del sole antartico* con più di 40 braccia. Se vi siete abituati a disegnare le stelle marine con le classiche cinque braccia ora potrete sbizzarrirvi!

 

…che si sa adattare

Le stelle marine hanno saputo adattarsi a condizioni molto diverse fra loro. Le troviamo infatti in tutti i mari e oceani del Mondo, passando dalle fredde acque artiche alle calde acque tropicali, e ovviamente anche nel nostro Mediterraneo. Ma la cosa più sorprendente è che le possiamo trovare in un range di profondità davvero ampio, persino negli abissi. Nel corso della loro evoluzione alcune specie hanno saputo adattarsi anche ad una bocca non così generosa, escogitando un trucco per digerire prede troppo grandi per essere ingerite, espellendo lo stomaco dalla bocca stessa e digerendo quindi il pasto esternamente dal proprio corpo. Questo adattamento fa sì che le specie che utilizzano questa strategia abbiano un range più ampio di prede. 

 

…e rigenerare

Proprio come la coda della lucertola, anche la stella marina è in grado di rigenerare parti del corpo in caso queste vengano perse. Addirittura alcune specie sono in grado di rigenerare l’intero corpo a partire da un singolo braccio! 

 

Un importante ruolo ecologico

Questi simpatici animali hanno un ruolo importantissimo nel mantenere in equilibrio l’intero ecosistema. Senza di loro alcune specie, come la comune cozza, prenderebbero il sopravvento facendo piazza pulita di alghe e piante, habitat indispensabili per altri animali. Le stelle marine che sembrerebbero tutt’altro che divoratrici di altri animali, possono cacciare prede molto più grandi delle loro stesse bocche, come piccoli pesci e molluschi. Tuttavia, non disdegnano anche microalghe.

 

Guardare ma non toccare

Sì, perché dovete sapere che le stelle marine hanno un sistema respiratorio particolare; infatti, respirano attraverso il loro corpo cosparso di una sostanza che verrebbe compromessa a contatto con le nostre mani e ad un insieme di canali. Molti pensano che qualche istante fuori dall’acqua, per scattare una fotografia, non possa arrecare danno a questo animale: non c’è niente di più sbagliato! Le stelle marine, se lasciate all’aria anche soltanto per pochi minuti andranno incontro a soffocamento, a volte anche dopo giorni dall’accaduto a causa delle bolle d’aria che vanno a ostruire i canali respiratori. Sebbene la tentazione di toccarle sia forte, ora sarà per voi più semplice e naturale lasciarle lì dove stanno. Anzi, se un vostro amico o un adulto si comporta diversamente spiegate loro quanto avete imparato su questa bellissima specie, sicuramente vi ringrazieranno e avranno cura di non disturbarle e le ammireranno con voi a distanza, durante una bella nuotata con maschera e boccaglio!

 

*Labidiaster anulato

** Pisaster ochraceus