Carote grattugiate, peperoni da tagliare, semi di zucca, di fagiolo e di chia, l’odore di una foglia di salvia… La cucina è un vero e proprio laboratorio che scopre, prepara e trasforma. Ma è anche l’ambiente perfetto per le esplorazioni di un naturalista!
Le pagine di questo prezioso Vademecum per piccoli scienziati e buone forchette ci danno informazioni su tuberi, funghi, semi e foglie commestibili, ci invitano a sperimentare e collezionare, ci suggeriscono strumenti e tracce da seguire per avviare le nostre ricerche scientifiche in cucina, aprendoci alla scoperta di quello che, prima di arrivare sulle nostre tavole, è il luogo che ci ospita: la natura!
Federica Buglioni, nel suo libro Naturalisti in cucina, scrive: “Quando osserva le piante e gli animali, il naturalista ha sempre in mente cinque domande. Si chiede:
- Cos’è?
- Dov’è?
- Com’è?
- Perché?
- Che cosa accadrebbe se…?”
Ecco il metodo da seguire per conoscere meccanismi e adattamenti del mondo naturale, scoprendo una camera delle meraviglie nascosta tra le pareti di casa!